Questa impresa di ristorazione collettiva della Svizzera tedesca, che conta circa 3000 collaboratori, ha già attuato con successo diverse misure nei settori della sicurezza sul lavoro e della garanzia di qualità. A causa di un rating negativo pubblicato da un'agenzia esterna, l'impresa ha deciso di rendere sistematico il proprio impegno nei confronti della sostenibilità e di porsi obiettivi misurabili. L'analisi successivamente condotta ha messo in evidenza come il potenziale più grande emerga in ambito di aumento delle quote di ordinazioni vegetariane e vegane e di riduzione degli sprechi alimentari.
Entro il 2030 ridurremo i rifiuti alimentari del 50 per cento, rispetto al 2019, in tutte le unità che precedono e seguono il consumo.
Entro il 2030 raggiungeremo l'obiettivo emissioni nette pari a zero (scope 1 e scope 2) e centreremo lo scope 3 entro il 2050. Ci impegniamo, a livello di gruppo, ad attuare la Science Based Targets Initiative (SBTi).
Entro il 2030 almeno il 40 per cento (in media) di entrambi i sessi ricoprirà posizioni direttive nella nostra impresa.
