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Perché vale la pena partecipare?

Condotta aziendale responsabile

Alla luce delle urgenti sfide globali, è ampiamente riconosciuta la necessità di una condotta aziendale responsabile. Inoltre, si tratta di un'esigenza sempre più sentita da parte di tutti gli attori sociali ed economici interessati. I settori centrali per la valutazione delle pratiche sostenibili ed etiche delle imprese comprendono sia aspetti ecologici che sociali.

La sostenibilità conviene

I requisiti per una condotta aziendale sostenibile sono in continua crescita. Sia le PMI che le grandi imprese sono interessate dai cambiamenti. Per affrontarli, è utile riflettere sulle opportunità che si presentano per il modello aziendale. Grazie a una gestione sostenibile le imprese possono preservare le risorse, ridurre le emissioni e fornire così un contributo alla lotta contro la crisi climatica. La sostenibilità offre anche molti vantaggi alle imprese stesse. A livello finanziario la sostenibilità è vantaggiosa poiché consente, ad esempio, di risparmiare sui costi dell'energia e delle materie prime. In questo modo le imprese possono rafforzare la propria competitività e aumentare la produttività. Grazie a pratiche commerciali sostenibili sono inoltre in grado di soddisfare le nuove esigenze dei consumatori e di entrare in nuovi mercati. Infine, va sottolineato che le imprese sostenbili rappresentano datori di lavoro interessanti e, di conseguenza, contribuiscono così a contrastare la carenza di manodopera specializzata.

Attuare in modo redditizio gli obiettivi di sviluppo sostenibile globali

  • Agenda 2023 quale quadro di riferimento globale

    L’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile costituisce il quadro di riferimento globale per gli interventi a livello locale, nazionale e internazionale, volti a trovare soluzioni comuni alle grandi sfide mondiali quali, ad esempio, i cambiamenti climatici, il consumo delle risorse, la conservazione della biodiversità o le crisi sanitarie. Il 25 settembre 2015, i 193 Paesi membri dell'ONU, tra cui anche la Svizzera, hanno adottato l'Agenda 2030. Quest'ultima si applica a tutti i Paesi e definisce gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) da raggiungere entro il 2030. Anche in Svizzera l'Agenda 2030 costituisce il quadro di riferimento principale per la politica di sostenibilità.

    I suoi elementi essenziali sono i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) e i 169 sotto-obiettivi (Targets), raggruppati in cinque principi fondamentali quali le persone, il pianeta, la prosperità, la pace e la collaborazione. Attraverso questi cinque principi, l'Agenda 2030 intende garantire il benessere di tutte le persone, lo sviluppo economico e la protezione dell'ambiente, affrontando aspetti come la pace, lo Stato di diritto e il buongoverno.


  • Contributo dell’economia

    Per potere attuare in modo efficace l'Agenda 2030 e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile occorre la partecipazione di tutti. Gli attori statali, economici e della società civile forniscono tutti contributi importanti. Visto il loro importante impatto economico, ambientale e sociale, le imprese possono fornire un contributo determinante all'attuazione dell'Agenda 2030, assicurandosi così opportunità di mercato in un contesto orientato al futuro. Le imprese svolgono un ruolo importante sia come datori di lavoro che come contribuenti nonché quale motore per l'innovazione e il progresso tecnologico. Attraverso le loro attività sono in grado di promuovere l’uguaglianza, buone condizioni di lavoro, un'utilizzazione responsabile delle risorse, prevenire la corruzione, ridurre l’inquinamento ambientale e rispettare i diritti dell'uomo nonché gli standard ambientali sia in Svizzera che all’estero.


Maggiori informazioni sull’Agenda 2030 e sui 17 obiettivi di sostenibilità.
Quadro di riferimento globale