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Obiettivi e misure per la sostenibilità nelle catene di approvvigionamento

Publikationsdatum: 10 Ottobre 2023
Letzte Änderung: 27 Novembre 2023

Esempio di obiettivo per la sostenibilità nelle catene di approvvigionamento

Entro il 2030 applicheremo il nostro obbligo di diligenza lungo tutta la catena di approvvigionamento, con particolare attenzione ai principali rischi relativi ai diritti umani.

  • Misura 1Avviare processi interni relativi alla dovuta diligenza, istituire catene di approvvigionamento sostenibili e definire le responsabilità

    Individuate gruppi d'interesse e settori rilevanti in cui è opportuno includere il processo di dovuta diligenza e introdurre catene di approvvigionamento sostenibili.

    Stabilite direttive e procedure chiare per la valutazione dei fornitori e il migliormento continuo.

    Attribuite responsabilità chiare e stabilite una comunicazione costante per promuovere una consapevolezza relativa alla dovuta diligenza e a catene di approvvigionamento più sostenibili.


  • Misura 2Effettuare un'analisi dei rischi legati ai diritti umani e alla sostenibilità

    Identificare i fattori di rischio: focalizzate l'analisi del rischio attorno al potenziale impatto dell'azienda sui diritti umani. A tal scopo identificate i fattori di rischio che possono emergere nelle branche, nei siti e nei settori d'attività dell'azienda.

    Attuazione di misure di dovuta diligenza (misure due diligence): dopo l'identificazione dei fattori di rischio, attuate misure di dovuta diligenza per individuare gli effetti concreti dell'azienda sui diritti umani. Ciò può essere ottenuto attraverso valutazioni e analisi interne, indagini presso i gruppi di interesse e verifiche dei dati e dei documenti. Può rivelarsi opportuna anche una collaborazione con esperti o partner esterni.


  • Misura 3Sviluppare e realizzare misure per far fronte ai principali rischi

    Una volta conclusa l'analisi, potete sviluppare misure concrete per ridurre al minimo i rischi identificati ed evitare violazioni dei diritti umani. Ciò può avvenire, ad esempio, attraverso modifiche dei processi aziendali, adeguamenti delle pratiche di acquisto o corsi di formazione per il personale. In tale contesto riveste un ruolo di primaria importanza anche la collaborazione con i fornitori e altri partner.


Rilevanza e valore aggiunto

Grazie a catene di approvvigionamento sostenibili e a un processo di dovuta diligenza in materia di diritti umani, le aziende possono contribuire a promuovere salari e condizioni di lavoro dignitosi e a ridurre l'impatto ambientale lungo le catene di approvvigionamento. Così facendo le imprese rispondono ai crescenti requisiti regolatori in Svizzera e nell'UE relativi alla dovuta diligenza in materia di diritti umani, al REACH o alla RoHS.

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